Le città spagnole più belle non si trovano in Spagna

Ceuta e Melilla sono città spagnole situate sulla costa africana. Grazie alla loro lunga storia e alla posizione geografica unica, queste città rappresentano un punto d’incontro tra quattro culture: cristiana, musulmana, ebraica e induista.

In questo articolo scoprirai cosa vedere nelle città spagnole più belle che… non si trovano in Spagna! Continua a leggere per sapere anche come raggiungerle facilmente dalle coste spagnole.

• Perché Ceuta e Melilla fanno parte della Spagna
• Ceuta: il luogo in cui Oriente e Occidente si incontrano
• Melilla: un “museo vivente” dell’architettura art nouveau
• Ceuta e Melilla a confronto: cosa le distingue e cosa le unisce
• Quando visitare Ceuta e Melilla

Perché Ceuta e Melilla fanno parte della Spagna

Sebbene si trovino sul continente africano, Ceuta e Melilla – le città più belle della Spagna al di fuori della penisola iberica – appartengono alla Spagna per motivi storici radicati. La loro integrazione iniziò nel XV secolo, quando furono incorporate nei domini della Corona di Castiglia, diventando punti strategici per i collegamenti marittimi e commerciali nel Mediterraneo. Nel tempo il loro status è stato confermato da vari trattati e consolidato ulteriormente nel 1995, quando entrambe ottennero l’autonomia amministrativa pur restando pienamente parte dello Stato spagnolo e dell’Unione Europea. Questo particolare assetto giuridico è ciò che oggi le rende uniche nel panorama europeo.

Ceuta: il luogo in cui Oriente e Occidente si incontrano

Sebbene geograficamente si trovi in Marocco, Ceuta appartiene alla Spagna dal XV secolo. È anche l’unico confine terrestre tra l’Unione Europea e l’Africa. La città sorge sullo stretto di Gibilterra, che collega il Mar Mediterraneo all’Oceano Atlantico.

Ceuta è conosciuta come “la perla del Mediterraneo” grazie alla sua ricca diversità culturale. Fonte: iStock

Ceuta è soprannominata “la perla del Mediterraneo” perché riunisce quattro culture e religioni: cristiana, musulmana, ebraica e induista. Come nel resto della Spagna, la lingua ufficiale è lo spagnolo, ma molti abitanti di origine nordafricana parlano anche arabo. Questa combinazione di tradizioni e influenze si riflette nell’intera città: a Ceuta convivono chiese, moschee, sinagoghe e templi indù, e si celebrano festività appartenenti a ogni religione.

Perché visitare Ceuta?

Ceuta si distingue per la combinazione unica di storia, cultura e paesaggi naturali. Se ami la storia e l’architettura, non perderti le Murallas Reales, una fortezza con mura risalenti al 962. Puoi passeggiare tra antiche postazioni di guardia, salire sui bastioni e goderti una splendida vista sulla città e sul porto.

Visita la fortezza Murallas Reales, uno dei simboli più riconoscibili di Ceuta. Fonte: iStock

Per approfondire la storia della città, visita il museo cittadino, che racconta il passato di Ceuta fin dall’epoca antica. Durante il tuo giro in centro vale la pena anche fare tappa alla Casa de los Dragones (Casa dei Draghi), un elegante palazzo del 1905 situato in Plaza de los Reyes. Il suo nome deriva dalle quattro sculture di draghi che decorano il tetto ed è uno dei luoghi più fotografati della città.

La Casa de los Dragones, una tappa imperdibile per chi ama l’architettura. Fonte: iStock

Se vuoi goderti scorci panoramici immersi nel verde, raggiungi il Monte Hacho, la collina che domina la città. Qui si trova una fortezza militare con una vista spettacolare su Ceuta, sullo stretto di Gibilterra e, nelle giornate più limpide, sulle coste spagnole e marocchine.

Sali sul Monte Hacho sopra la città spagnola di Ceuta e goditi il panorama. Fonte: iStock

Come raggiungere Ceuta dalla Spagna?

Il modo più semplice per raggiungere Ceuta dall’Italia è volare fino a Malaga, in Spagna. La rete di autobus spagnola è molto efficiente, e da Malaga potrai arrivare ad Algeciras in circa due ore. I biglietti per questa tratta partono da 24€ a persona.

Da Algeciras proseguirai il tuo viaggio con un traghetto da Algeciras a Ceuta. Su questa rotta operano oltre 15 corse al giorno, e i biglietti di sola andata partono da 39€. Il viaggio dura solo un’ora e su tutti i traghetti è possibile imbarcare anche il proprio veicolo.

Per consultare orari e prezzi aggiornati, puoi dare un’occhiata alle pagine di queste compagnie:

• Baleària
• FRS DFDS
• Naviera Armas.

Se viaggi con bambini, ricorda che tutte e tre le compagnie offrono sconti per i più piccoli, disponibili anche sull’app Ferryscanner in lingua italiana.

Melilla: un “museo vivente” dell’architettura art nouveau

Le città spagnole di Ceuta e Melilla condividono una storia simile. Melilla entrò a far parte del territorio spagnolo nel XV secolo e per lungo tempo appartenne alla provincia di Malaga. Come Ceuta, nel 1995 ottenne lo status di città autonoma. Oggi Melilla, insieme a Ceuta, è una delle uniche due città spagnole in Africa che appartengono politicamente all’Europa.

La spiaggia Ensenada de los Galápagos, nascosta tra le mura della città vecchia di Melilla. Fonte: iStock

Come Ceuta, Melilla è caratterizzata dalla convivenza di quattro culture diverse. Oltre a questa ricca diversità culturale, la città è celebre per la sua architettura unica. All’inizio del XX secolo furono costruiti numerosi edifici in stile modernista (secessionista) e art déco. Oggi a Melilla si contano oltre 900 edifici modernisti. Questo straordinario patrimonio architettonico è merito di Enrique Nieto, allievo del celebre Antoni Gaudí.

Perché visitare Melilla?

Pur estendendosi su soli 12 chilometri quadrati, Melilla è ricca di luoghi che testimoniano la sua storia vibrante. Il centro storico, chiamato Melilla la Vieja, si trova su un promontorio affacciato sul mare ed è formato da un complesso di imponenti fortezze e mura del XVI secolo. Qui puoi passeggiare tra vicoli suggestivi che nascondono il Plaza de las Peñuelas, la chiesa de La Concepción e il museo cittadino.

Veduta della marina e della città vecchia Melilla la Vieja. Fonte: iStock

Di fronte al centro storico, nel quartiere Ensanche, potrai ammirare splendidi esempi di architettura art nouveau costruiti agli inizi del Novecento. Tra gli edifici più eleganti spicca l’Edificio La Reconquista, con dettagli art déco firmati da Enrique Nieto.

Melilla è ricca di edifici art déco, tra cui l’Edificio La Reconquista, opera dell’architetto Enrique Nieto. Fonte: iStock

Le spiagge sabbiose lungo la costa sono uno dei tratti distintivi di Melilla. Grazie al clima mite, qui puoi praticare vela, kayak o immersioni durante tutto l’anno. Inoltre, puoi passeggiare lungo il suggestivo Paseo Marítimo, perfetto per ammirare il tramonto e osservare la vita locale. Nelle vicinanze si trova anche la moderna marina Puerto Deportivo Noray, circondata da ristoranti e bar dove trascorrere una serata piacevole tra buon cibo e il suono delle onde.

Passeggia lungo il Paseo Marítimo fino alla marina Puerto Deportivo Noray di Melilla. Fonte: iStock

Come raggiungere Melilla dalla Spagna?

Se desideri visitare Melilla partendo dalla Spagna, puoi volare a Malaga e poi proseguire con un traghetto diretto. Il collegamento in traghetto da Malaga a Melilla è attivo quasi tutti i giorni dell’anno e il viaggio dura circa 6 ore. I biglietti di sola andata partono da circa 54€. A bordo sono disponibili cabine per riposare, e puoi anche imbarcare il tuo veicolo. La rotta è gestita dalla compagnia spagnola Baleària.

Esiste anche un traghetto diretto da Almeria a Melilla. La traversata è leggermente più lunga, circa 7 ore, e il prezzo del biglietto è di circa 55€. Si tratta di un traghetto notturno operato da Naviera Armas. Questa linea non è sempre attiva durante tutto l’anno, quindi ti consigliamo di verificare disponibilità e orari tramite l’app Ferryscanner.

Ceuta e Melilla a confronto: cosa le distingue e cosa le unisce

Sebbene condividano una storia comune e la stessa posizione strategica tra Europa e Africa, Ceuta e Melilla offrono atmosfere e identità molto diverse. Ceuta affascina con il suo paesaggio più montuoso, la presenza della fortezza Murallas Reales e i numerosi punti panoramici che si affacciano sullo stretto di Gibilterra. Melilla, invece, conquista per il suo straordinario patrimonio architettonico: oltre 900 edifici modernisti e art déco le conferiscono un’eleganza unica nel panorama spagnolo.

Nonostante queste differenze, Ceuta e Melilla condividono una forte multiculturalità, visibile nella gastronomia, nelle tradizioni e nella convivenza armoniosa di comunità cristiane, musulmane, ebraiche e induiste. Visitare entrambe significa scoprire due anime diverse della Spagna, unite però da una storia secolare e da un fascino raro.

Quando visitare Ceuta e Melilla

Grazie al clima mite durante tutto l’anno, Ceuta e Melilla sono destinazioni piacevoli in qualsiasi stagione, ma alcuni periodi si prestano particolarmente bene a una visita. La primavera e l’inizio dell’autunno offrono temperature ideali per esplorare le fortezze, passeggiare lungo il mare e scoprire il patrimonio culturale senza il caldo intenso estivo. L’estate è perfetta per chi desidera vivere appieno il mare, dedicarsi ad attività come vela, kayak o immersioni e godersi le spiagge di entrambe le città. A Ceuta e Melilla non mancano inoltre eventi culturali che animano il calendario annuale, dalle celebrazioni della Settimana Santa ai festival multiculturali che rispecchiano la loro identità unica.

In breve:

• Periodo migliore: primavera (aprile–giugno) e inizio autunno (settembre–ottobre)
• Per il mare: estate, con acque più calde e giornate lunghe
• Clima: mite tutto l’anno, con inverni temperati ed estati calde ma ventilate

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Prenota il tuo traghetto per Ceuta o Melilla, le uniche due città spagnole sul continente africano che fanno politicamente parte dell’Europa. Scopri la loro storia unica, la cultura multiculturale e l’architettura vivace. Se stai organizzando un viaggio più lungo in Spagna, dai anche un’occhiata ai principali itinerari per visitare le isole spagnole più belle.

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