
Sapevi che l’Italia conta oltre 8.000 km di costa e più di 80 porti attivi per il traffico passeggeri? Se stai pianificando un viaggio via mare, conoscere i porti italiani più importanti può fare la differenza. Dai grandi hub internazionali ai principali porti italiani per traghetti e crociere, fino ai pittoreschi porti turistici italiani, ogni scalo ha un ruolo chiave per viaggiatori e turisti. In questo articolo scoprirai quali sono i porti più strategici per salpare verso le isole, esplorare il Mediterraneo o semplicemente organizzare un’incredibile avventura via mare.
- Il ruolo dei porti italiani nei viaggi via mare
- Elenco porti italiani: i più rilevanti per viaggiare
- Porti italiani per traffico passeggeri: i più attivi
- Dove si trova la maggior parte dei porti italiani
- I porti turistici italiani: mete da scoprire
- I porti italiani più grandi: dove si concentra il traffico marittimo
- Consigli utili per partire dai porti italiani
Il ruolo dei porti italiani nei viaggi via mare

Veduta sul Golfo di Napoli con traffico marittimo e cielo limpido. Fonte: Pixabay
I porti sono nodi fondamentali per il turismo e i collegamenti marittimi, soprattutto in un Paese come l’Italia, circondato dal mare e ricco di destinazioni insulari. I principali porti italiani rappresentano non solo punti di transito, ma veri e propri snodi logistici per chi viaggia verso Sardegna, Sicilia, Grecia o Croazia. È utile distinguere tra porti commerciali, dedicati soprattutto al traffico merci, porti passeggeri, dove operano traghetti e navi da crociera, e porti turistici, spesso più piccoli, destinati a imbarcazioni private e turismo da diporto. Per chi sceglie il traghetto, conoscere queste differenze significa partire con maggiore consapevolezza e organizzazione.
Elenco porti italiani: i più rilevanti per viaggiare
L’Italia vanta numerosi scali marittimi strategici, ma alcuni si distinguono per dimensioni, traffico passeggeri e varietà di collegamenti. Ecco un elenco dei porti italiani più importanti suddivisi per area geografica, ideali per chi viaggia in traghetto.
Nord Italia
- Genova
Uno dei porti storici e più trafficati d’Italia. Da qui partono traghetti per Sardegna, Sicilia, Corsica, Spagna e Tunisia. Collegamenti con Grandi Navi Veloci (GNV), Tirrenia e Moby. - Livorno
Scalo importante per viaggi verso la Corsica e la Sardegna, facilmente raggiungibile in auto e treno dalla Toscana. Operatori: Corsica Ferries, Moby. - Savona
Più piccolo di Genova ma ben organizzato, è collegato con Corsica e Sardegna, e spesso scelto anche per le crociere.
Centro Italia
- Civitavecchia (Roma)
Il porto principale per chi parte dal Lazio. Collegamenti frequenti con Sardegna, Sicilia, Spagna e Tunisia, gestiti da operatori come Grimaldi Lines e GNV. - Ancona
Punto di riferimento sull’Adriatico per partenze verso la Grecia, Croazia e Albania. Utilizzato da Superfast Ferries, Anek Lines. - Piombino
Ideale per raggiungere l’Isola d’Elba, con corse frequenti e veloci. Partenze anche per Pianosa e Corsica.
Sud Italia
- Napoli
Uno dei principali porti italiani in assoluto per traffico passeggeri. Da qui partono traghetti per Sicilia, Sardegna, Capri, Ischia, Procida e le Eolie. Ampia scelta di compagnie: Snav, Medmar, Tirrenia. - Salerno
Scalo alternativo a Napoli, offre collegamenti con Sicilia, Sardegna e Costiera Amalfitana. Meno caotico, ma ben servito. - Bari
Porto chiave per l’Adriatico. Partenze frequenti per Grecia, Croazia, Albania e Montenegro, con operatori come Anek, Ventouris Ferries, Jadrolinija. - Brindisi
Altro porto di grande rilievo nel sud Italia. Da qui salpano traghetti per Grecia (Igoumenitsa, Patrasso), Albania (Vlora) e occasionalmente per Corfù in estate. È scelto spesso per viaggi notturni e dispone di collegamenti con compagnie come Grimaldi Lines, European Seaways e A-Ships Management. - Palermo
Il più importante porto della Sicilia. Collegamenti con Napoli, Civitavecchia, Genova, Sardegna e Tunisia. Compagnie: Grandi Navi Veloci, Tirrenia, Grimaldi.
Porti italiani per traffico passeggeri: i più attivi

Il lungomare di Bari tra cielo azzurro e riflessi sull’Adriatico. Fonte: Pixabay
Ogni anno milioni di persone viaggiano via mare partendo dai principali scali italiani. Alcuni porti spiccano per volume di traffico passeggeri, diventando veri e propri snodi del turismo marittimo e dei collegamenti con le isole e il Mediterraneo. Secondo gli ultimi dati disponibili di Assoporti e ISTAT, Napoli si conferma come il porto più trafficato d’Italia, con oltre 6 milioni di passeggeri all’anno grazie ai collegamenti con Capri, Ischia, Procida, la Sicilia, la Sardegna e la Tunisia. Seguono Messina, che supera i 5 milioni di passeggeri grazie all’intenso traffico sullo Stretto e ai traghetti per le Eolie, e Piombino, che supera i 3 milioni di viaggiatori grazie alla sua vicinanza all’Isola d’Elba.
Anche Livorno è un punto nevralgico, con circa 2,5 milioni di passeggeri l’anno, diretto verso Sardegna e Corsica. Civitavecchia, porto di riferimento per Roma, raggiunge e supera i 2 milioni di passeggeri grazie alle sue rotte verso la Sardegna, la Sicilia, la Spagna e la Tunisia. In Sicilia, il porto di Palermo movimenta oltre 1,8 milioni di persone, con tratte per Genova, Napoli e Civitavecchia.
Nel sud Italia spiccano Bari e Brindisi, rispettivamente con oltre 1,5 milioni e 800.000 passeggeri annui. Bari è un punto di partenza chiave per la Grecia, la Croazia e l’Albania, mentre Brindisi si collega regolarmente con l’Albania, la Grecia continentale e le isole ioniche, soprattutto durante i mesi estivi.
Le destinazioni più servite
I collegamenti più frequenti sono quelli verso le isole italiane, in particolare Sardegna, Sicilia, Elba, Eolie, Egadi, Capri, Ischia e Procida, raggiungibili da porti come Napoli, Civitavecchia, Livorno, Palermo e Piombino. A livello internazionale, la Grecia è tra le destinazioni più richieste, con partenze regolari da Ancona, Bari e Brindisi. Anche la Spagna (soprattutto Barcellona) e la Tunisia sono collegate stabilmente con l’Italia, in particolare dai porti di Genova, Civitavecchia e Palermo. Infine, Albania e Croazia rappresentano tratte in crescita, grazie alla loro accessibilità e all’aumento di domanda nei mesi estivi.
I dati confermano che i più importanti porti italiani per traffico passeggeri sono distribuiti strategicamente lungo tutta la penisola e rappresentano una componente fondamentale per il turismo via mare, sia nazionale che internazionale.
Dove si trova la maggior parte dei porti italiani
La maggior parte dei porti italiani si concentra lungo le coste del Mar Tirreno e dell’Adriatico, in particolare nelle regioni con una forte vocazione marittima. Dal punto di vista geografico, le zone con la più alta densità di scali portuali sono Liguria, Campania, Sicilia e Puglia, tutte caratterizzate da una lunga tradizione marinara, una posizione strategica e un’elevata domanda di collegamenti via mare.
La Liguria, con porti come Genova, Savona e La Spezia, è uno dei principali poli marittimi del nord Italia. Questi scali sono facilmente accessibili sia via terra che via treno, e rappresentano una base ideale per partire verso la Corsica, la Sardegna e il Sud Italia. La Campania è un altro nodo fondamentale, grazie alla presenza di porti come Napoli e Salerno, oltre a numerosi moli turistici sulle isole del Golfo. Napoli, in particolare, è uno degli scali più versatili, ben collegato alla rete ferroviaria nazionale e servito da un aeroporto internazionale.
La Sicilia è l’unica regione italiana circondata interamente dal mare, e non sorprende che ospiti diversi porti di rilievo: Palermo, Messina, Catania e Trapani sono tra i più attivi, offrendo collegamenti sia con la penisola che con le isole minori. Anche la Puglia, affacciata sull’Adriatico e lo Ionio, è una regione strategica per i collegamenti con la Grecia, l’Albania e il resto dei Balcani. Porti come Bari e Brindisi offrono partenze regolari verso queste destinazioni, risultando fondamentali per il traffico passeggeri internazionale.
Dal punto di vista dell’accessibilità, molti dei principali porti italiani sono ben serviti da autostrade, stazioni ferroviarie e aeroporti, rendendo agevoli anche i trasferimenti intermodali. Inoltre, la loro posizione strategica favorisce partenze verso isole, coste lontane e mete internazionali, rendendo questi scali veri protagonisti del viaggio via mare in Italia.
I porti turistici italiani: mete da scoprire

Il porto di Portofino affollato di yacht in una giornata di sole. Fonte: Pixabay
Non tutti i porti italiani sono solo luoghi di transito: alcuni sono vere e proprie destinazioni di viaggio, perfette per chi cerca una traversata rilassante, immersa nella bellezza del paesaggio marino. I porti turistici italiani si distinguono per la loro atmosfera curata, i servizi dedicati ai viaggiatori e il fascino unico dei luoghi in cui si trovano.
Tra i più affascinanti c’è Portoferraio, sull’Isola d’Elba, uno scalo che unisce storia, scorci pittoreschi e acque cristalline. È raggiungibile in traghetto da Piombino e rappresenta una delle porte d’accesso più scenografiche all’arcipelago toscano. Un altro gioiello è Porto Santo Stefano, sulla costa dell’Argentario, dove partono i traghetti per l’Isola del Giglio: il porto è incastonato in un borgo marinaro elegante, con ristorantini vista mare e una passeggiata vivace.
A nord, il piccolo porto di Portofino è tra i più iconici e fotografati d’Italia. Pur essendo più adatto a imbarcazioni da diporto che ai traghetti tradizionali, rappresenta il simbolo della navigazione da piacere italiana, con i suoi yacht, boutique e il panorama mozzafiato sul Golfo del Tigullio.
Questi porti offrono non solo collegamenti con le isole e le coste vicine, ma anche un’esperienza di viaggio più panoramica e rilassata, lontana dalla frenesia degli scali commerciali. Sono ideali per chi ama unire il tragitto alla scoperta del territorio, viaggiando via mare con lentezza e piacere, tra borghi colorati, acque turchesi e atmosfere autentiche.
I porti italiani più grandi: dove si concentra il traffico marittimo

Il molo di Civitavecchia si protende nel blu calmo del Tirreno. Fonte: Pixabay
Oltre a essere crocevia di viaggi e commercio, i porti italiani più grandi sono infrastrutture complesse e strategiche che movimentano milioni di tonnellate di merci e passeggeri ogni anno. La loro dimensione si misura sia in termini di estensione fisica, sia per volume di traffico e capacità logistica. Ecco una lista dei più estesi e rilevanti.
- Porto di Genova
Il più grande porto italiano per estensione e traffico totale. È il principale scalo marittimo del nord Italia e uno dei più importanti del Mediterraneo, con terminal commerciali, container e passeggeri.
- Porto di Trieste
Specializzato nel traffico merci e petrolifero, è uno dei porti con il maggior volume di tonnellaggio movimentato. La sua posizione è strategica per i collegamenti con l’Europa centrale.
- Porto di Livorno
Tra i primi per traffico merci e passeggeri, ha una vasta area portuale che include terminal per container, traghetti e crociere.
- Porto di Civitavecchia
Il porto di Roma è uno dei più grandi per traffico passeggeri e crocieristico. È ben collegato con la capitale e punto di partenza verso Sardegna, Sicilia e Spagna.
- Porto di Napoli
Grande scalo multifunzionale del sud Italia, è uno dei più attivi sia per le merci che per i traghetti passeggeri verso le isole e il Nord Africa.
- Porto di Gioia Tauro
Riconosciuto a livello europeo come uno dei principali hub per container, è il più grande porto transhipment d’Italia.
- Porto di Palermo
Importante per il traffico con la penisola e per le crociere, ha anche un’estesa area commerciale e cantieristica.
- Porto di Venezia
Famoso per il turismo crocieristico, è anche uno dei porti più grandi per volume di merci e per import-export.
- Porto di Bari
Punto strategico sull’Adriatico, gestisce sia traffico passeggeri verso i Balcani che trasporto merci.
- Porto di Ancona
Importante per i collegamenti internazionali e il traffico merci, soprattutto verso Grecia, Croazia e Albania.
Consigli utili per partire dai porti italiani
Partire in traghetto dai principali porti italiani può essere un’esperienza comoda e affascinante, a patto di organizzarsi con qualche accorgimento pratico. Ecco cosa sapere per affrontare il viaggio in modo sereno e senza intoppi.
Come raggiungere i porti
I porti italiani più importanti sono solitamente ben collegati sia alla rete autostradale che a quella ferroviaria. Porti come Genova, Napoli, Livorno, Civitavecchia, Bari e Palermo dispongono di stazioni ferroviarie vicine, spesso raggiungibili a piedi o con brevi corse in taxi o navetta. Alcuni scali offrono servizi di shuttle gratuiti o a pagamento dai terminal ferroviari o aeroportuali fino al molo d’imbarco. Chi viaggia in auto può contare su parcheggi custoditi, spesso convenzionati con le compagnie di navigazione.
Orari, check-in e tempi di attesa
Ogni compagnia prevede tempi diversi per il check-in: in generale, per i traghetti con veicolo al seguito è consigliabile presentarsi al porto almeno 90 minuti prima della partenza, mentre per i passeggeri a piedi bastano solitamente 45-60 minuti. Gli orari possono variare in base alla destinazione, al tipo di nave e alla stagione. È bene consultare il biglietto o il sito ufficiale della compagnia per eventuali aggiornamenti o ritardi.
Prenotazioni e documenti
La prenotazione anticipata è altamente consigliata, soprattutto in alta stagione e per tratte molto richieste come quelle verso Sardegna, Sicilia, Grecia e Croazia. Acquistare il biglietto online su Ferryscanner permette di risparmiare tempo al porto e talvolta anche denaro. È importante portare con sé un documento d’identità valido, e in caso di destinazioni estere, verificare eventuali requisiti aggiuntivi come carta d’identità elettronica o passaporto.
Seguendo questi semplici consigli, partire dai porti turistici italiani o dagli scali più trafficati sarà facile e piacevole, rendendo l’esperienza di viaggio via mare ancora più rilassante.
Il mare ti aspetta: parti dai maggiori porti italiani!
Dai grandi scali come Genova, Napoli e Civitavecchia fino ai porti più panoramici come Portoferraio o Porto Santo Stefano, i porti italiani più importanti sono il punto di partenza perfetto per esplorare isole, coste e destinazioni internazionali. Alcuni brillano per traffico passeggeri, altri per bellezza o funzionalità turistica, ma tutti offrono esperienze di viaggio uniche via mare.
Se stai pianificando una partenza, non aspettare: scegli la tua destinazione e prenota il prossimo traghetto con facilità. Su Ferryscanner, puoi confrontare tratte, orari e prezzi, trovando l’opzione ideale per il tuo viaggio. Salpa dal porto che preferisci e preparati alla tua prossima avventura in mare!
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